Se sei stanco di attirare clienti sbagliati, che ti hanno svuotato, a cui hai dedicato tempo e lavoro per nulla, e poi sono spariti…

Se ti sei quasi convinto di non avere valore e hai voglia di mollare il tuo lavoro, per cui hai tanto sudato…

Ti spiego come fare per uscirne.

Sappi che i clienti sbagliati sono molto pericolosi, perché potrebbero distruggere il tuo sogno e la tua attività. Quindi devi evitarli!

1) Analisi dei clienti fuori target

Fai una lista di tutti i clienti che hai avuto fino ad ora.

Analizzali uno per uno: sia quelli con cui hai lavorato, sia quelli che ti hanno solo fatto una richiesta a cui hai risposto con un preventivo, ma poi non è andato in porto.

Per ogni cliente, scrivi un profilo: un nome (suo o dell’attività), qual è il suo lavoro principale e per quale motivo ti ha chiesto il tuo servizio.

Poi aggiungi altre informazioni se le sai, come età, sesso, stile di vita e qualcosa di particolare che ti ha colpito (in bene o in male).

Ad esempio: una persona che disprezza il lusso e preferisce una Panda a una Lamborghini. Anche questo è un fattore psicologico rilevante e dice molto di una persona, nel senso che ti fa capire se è in linea con i tuoi valori oppure no.

Ora puoi aiutarti con ChatGPT: dagli in pasto tutte queste informazioni e chiedigli di creare una tabella con tutti questi clienti, individuando un pattern ricorrente che identifichi il tuo “cliente sbagliato”.

Quello che ti ha tenuto in call per ore, che ti ha fatto perdere tempo, che ti ha detto che il budget non era un problema ma poi ti ha liquidato con un messaggio dicendo che il prezzo era troppo alto o che preferiva spendere su altro.

Oppure quelli che prenotano le call e poi spariscono, non si presentano e non rispondono nemmeno più ai messaggi.

Ecco: adesso hai, prima di tutto, un punto di partenza. E sarà molto più facile, per differenza, sapere chi vuoi… perché sai chi non vuoi.

Vedrai che ChatGPT ti darà anche delle informazioni utili dal punto di vista psicologico.

2) Comunica sui social con una strategia

Poi, cosa devi fare nel concreto?
Se vendi servizi, i social sono un luogo molto importante per trovare clienti, soprattutto Instagram, LinkedIn e TikTok.

Se puoi affidati ad un professionista per farti creare una strategia per i social media e un calendario editoriale ogni mese.

Quindi smetti (o almeno riduci) le chiamate e le e-mail a freddo, soprattutto se ne mandi una marea e nessuno ti risponde.

Concentrati di più sul creare una community, pubblicare contenuti dove parli al tuo cliente ideale.

Devi parlare ai suoi problemi, bisogni, desideri, emozioni.
Non scendere troppo nel tecnico, ma cosa importantissima: non dare una marea di consigli pratici su come si fa il tuo lavoro, a meno che tu non stia vendendo formazione.

Perché? Perché è proprio lì che attirerai soltanto persone che ti scrivono per chiedere consigli gratis, per messaggio o in call.

Alcuni useranno anche la scusa del preventivo solo per farsi spiegare delle cose, perché in quel momento si sentono confusi sul loro percorso…
Ma quello di cui avrebbero bisogno è una consulenza pagata.

Quindi basta farti usare.
E ti capisco, perché ci sono passata anche io.

3) Crea il tuo posizionamento

Poi devi crearti un posizionamento.

Se non comunichi chiaramente una sola cosa per un determinato pubblico, quindi ad una nicchia, stai parlando a tutti… ma in realtà non stai parlando a nessuno. Nessuno si sentirà toccato dal tuo messaggio e si riconoscerà in ciò che dici.

E in quel caso verrai raggiunto solo da persone confuse… esattamente come la tua comunicazione.

Ogni freelance e professionista attraversa questa fase, soprattutto all’inizio.

Alcuni perché non hanno una strategia di marketing e comunicazione che serve a promuovere e vendere se stessi, altri perché, come nel mio caso, non sapevano ancora su cosa specializzarsi.

Ma non tutti riescono a uscirne.

Questa è la fase più dura, quella in cui la maggior parte delle persone molla e dice:

“Ok, mi trovo un lavoro da dipendente… perché ho provato, ma non funziona, le persone mi hanno solo sfinito”.

Convincendoti addirittura di non avere valore.
Ma il problema non è che tu non hai valore (anzi, competenze ne hai fin troppe).

Il problema è che non hai una strategia di marketing e comunicazione per attirare i clienti giusti.

Come tutti, anche io ci sono passata, nonostante il marketing sia il mio lavoro. Per fortuna ho tutti gli strumenti per uscirne — e ora voglio condividerli con te, per aiutarti.