In un ecommerce una delle cose più importanti per vendere è ottimizzare le schede prodotto.

Le schede prodotto non sono semplici descrizioni con due foto: sono il cuore della vendita. È proprio qui che il potenziale cliente decide se acquistare o abbandonare il sito.

Spesso si sottovaluta l’importanza di curare queste pagine nei minimi dettagli, pensando che basti inserire una foto, un prezzo e una breve descrizione. Ma non è così.

Ottimizzare le schede prodotto significa renderle uno strumento efficace per aumentare la conversione, la fiducia e, il punto che più importa, le vendite.

L’importanza di una scheda prodotto efficace

La scheda prodotto è come il tuo venditore o la tua commessa.

Deve servire per rispondere a tutte le domande del cliente, eliminare dubbi e trasmettere fiducia. In un negozio fisico si può toccare con mano un prodotto, chiedere informazioni a un commesso, guardare il contesto. Online no.

Per questo una scheda ben strutturata è fondamentale per trasmettere valore, affidabilità e incentivare l’acquisto. Ogni dettaglio conta.

Elementi di una scheda prodotto che converte

Una scheda prodotto efficace non è improvvisata: deve essere pensata in modo strategico in ogni suo elemento. Ecco cosa non può mancare:

• Titolo chiaro e strategico: usa parole chiave pertinenti e rendi il titolo immediatamente comprensibile. Il titolo deve corrispondere il più possibile a ciò che scrivono le persone quando cercano su Google.

• Descrizione persuasiva: la descrizione deve raccontare il prodotto evidenziando i benefici per l’utente, non solo le caratteristiche tecniche. Es. “Questo maglione in puro cashmere è talmente morbido che ti sembrerà di accarezzare una nuvola. Perfetto per ogni occasione: indossalo con un jeans per un look casual, oppure abbinalo a un pantalone elegante o una gonna per un tocco sofisticato. Disponibile in tre colori versatili – bianco, nero e grigio – è un capo essenziale del guardaroba invernale.”

• Immagini e contenuti visivi: usa sempre foto professionali, carica foto con zoom su dettagli del prodotto, angolazioni diverse e – se possibile – anche un video. Ma attenzione, la maggior parte dei siti web rallentano e peggiorano le prestazioni se carichi più di un video all’interno di tutto il sito. Verifica che la tua piattaforma e il tuo hosting siano siano performanti e che supportino una buona gestione di video e immagini ad alta risoluzione, altrimenti rischi tempi di caricamento lenti e un’esperienza utente negativa e quindi abbandono della pagina.

• Prezzo e offerte ben visibili: ci deve essere chiarezza e trasparenza sui prezzi e le offerte, e eventuali sconti o vantaggi devono essere evidenziati con dei banner o dei pop up nella home page e spiegati. Ottimo anche inserire il contatore delle scorte, così quando restano pochi prodotti, l’utente lo vede e se interessato sente urgenza nell’acquistare.

• Recensioni e testimonianze: la prova sociale è decisiva, soprattutto per chi compra la prima volta da te. Quindi inserisci sempre nella home e nei prodotti le recensioni e la possibilità di lasciarne di nuove, per far capire che sono reali.

• Call to action efficace: il pulsante “Aggiungi al carrello” deve essere ben visibile e spingere all’azione. Tante volte è difficile trovare nelle schede prodotto il pulsante oppure è complicato da usare perché per esempio ha soltanto i simboli “+” o “-“.

Ottimizzazione SEO per le schede prodotto

Anche le schede prodotto devono essere pensate per farsi trovare su Google.

Utilizza keyword pertinenti, scrivi meta description efficaci, cura l’URL e assegna un testo alternativo (alt text) a ogni immagine. Questo migliora la visibilità organica e porta traffico qualificato.

Per quanto riguarda le keyword, cioè le parole chiave, devi scoprire quali sono quelle parole o frasi che l’utente digita su Google quando cerca il prodotto che tu offri. Ci sono numerosi strumenti per farlo, io ti consiglio:

• Lo strumento di pianificazione delle parole chiave di Google Ads (Google Keyword Planner): devi essere registrato ma c’è una differenza importante. Se hai campagne pubblicitarie attive vedrai i volumi di ricerca mensili esatti, se non hai ads attive vedrai soltanto dei range es. 0-100, 100-1000, 1.000-10.000 e così vià
• Piattaforme come Ubersuggest, SemRush o SeoZoom
• Answer the Public
• Keywords People Use
• Google Trends: sni…non è molto utile per la SEO.

Per quanto riguarda gli ALT TEXT, che sono i testi alternativi dei contenuti multimediali di un sito web, sono essenziali per la SEO e per il posizionamento su Google. Inseriscili sempre.

Le Meta Description sono le meta descrizioni delle pagine web: inserisci la meta descrizione nella scheda prodotto; quelle frasi che scrivi sono quelle che compariranno su Google sotto al titolo e al link del tuo prodotto, per descriverlo.

User experience: velocità e navigazione

Una scheda prodotto deve essere facile da navigare, veloce da caricare e ottimizzata per mobile. L’utente deve trovare subito ciò che cerca, senza sforzi o frustrazioni.

Utilizza dei plugin che velocizzano il tuo sito.

Upselling e cross-selling

Utilizza le schede prodotto per aumentare il valore medio del carrello suggerendo prodotti complementari o versioni premium. Farlo in modo intelligente e non invadente può portare ottimi risultati. Puoi creare anche dei bundle (cioè dei pacchetti) con più prodotti ad un prezzo speciale.

Una soluzione molto di tendenza è quella delle mistery box: il cliente acquista una box (quindi un bundle) di prodotti sul tuo shop, ma senza sceglierli, a sorpresa e spendendo un po’ meno. La componi tu e puoi creare più formati con vari prezzi ad esempio Mistery Box S a 19€, M a 29€, L a 39€, XL a 49€, ovviamente con l’equivalente dei prodotti di quel valore all’interno.

Ci sono molti plugin se usi WordPress o applicazioni se usi Shopify che hanno queste funzioni.

Ricorda:

• Up-selling: consiste nel proporre al cliente un prodotto più costoso o avanzato rispetto a quello che sta considerando. Esempio: “Vuoi questo smartphone da 64GB? Per soli 50€ in più hai quello da 128GB!”
• Cross-selling: consiste nel suggerire prodotti complementari a quello che il cliente sta acquistando. Esempio: “Stai comprando un laptop? Ti potrebbe servire anche una borsa porta-PC o un mouse wireless.”

Sono importantissimi per aumentare le vendite, il tasso di conversione e soprattutto il valore dell’ordine medio.

Adesso sai che ottimizzare le schede prodotto nel tuo ecommerce è una leva potente per aumentare vendite, fidelizzare clienti e rafforzare il brand. Ogni dettaglio – dai testi alle immagini, dalla struttura SEO alla user experience – contribuisce a costruire fiducia e spingere i potenziali clienti all’azione.

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